FATTORI INQUINANTI

Sezione relativa alle informazioni ambientali, come indicato all'art. 40 del d.lgs. 33/2013

Gli agenti inquinanti

Gli inquinanti monitorati sono quelli previsti dalla normativa italiana vigente (D.Lgs.155/2010 ):

1. biossido di zolfo (SO₂)

2. ossidi di azoto (NO e NO₂)

3. ozono (O₃)

4. monossido di carbonio (CO)

5. benzene (C₆H₆)

6. _{materiale particolato PM10}(particelle con diametro aerodinamico < 10 µm)

7. _{materiale particolato PM2.5}(particelle con diametro aerodinamico < 2.5 µm)

8. benzo(a)pirene (B(a)P)

9. arsenico (As)

10. cadmio (Cd)

11. nichel (Ni)

Generalmente quasi tutti gli inquinanti vengono rilevati da analizzatori in continuo mediante monitoraggio automatico; in alcuni casi (materiale particolato, benzo(a)pirene e metalli) si utilizzano tecniche di campionamento manuale e successiva determinazione in laboratorio dei parametri di interesse.

Le metodologie d’analisi e gli strumenti

Il D. Lgs. 155/2010, art. 2, definisce la valutazione della qualità dell’aria come: “l'utilizzo dei metodi previsti dal decreto per misurare, calcolare, prevedere o stimare i livelli di un inquinante nell'aria ambiente”. Il controllo della qualità dell’aria si effettua quindi attraverso l’integrazione di diverse tecniche di rilevazione e valutazione, quali:

12. le misure di concentrazione degli inquinanti gassosi e del particolato, unitamente a misure di deposizione e speciazione (glossario aria) chimica dell’aerosol, forniscono informazioni relative allo stato di alterazione delle condizioni ambientali;